Cura delle poltrone colorata ed eco-responsabile in Valchromat

Posted on , by Bruno DUVAL
Colorful armchairs in Valchromat
Sedie realizzate in Valchromat di vari colori
Sedie in diversi colori di Valchromat

Lanciato nel 1998, il Valchromat è un pannello di fascia alta realizzato in fibre di legno colorato che beneficia di numerosi miglioramenti tecnologici rispetto al tradizionale pannello di particelle M
DF. Viene utilizzato nella produzione di molte poltrone personalizzate My Seat to Me.

Panca da esterno a Valchromat

Rispetto ai pannelli di particelle a media densità (MDF) offre i seguenti vantaggi:

  • È impermeabile per l’uso in un ambiente umido (bagno, esterno sotto copertura)
  • È disponibile una tavolozza di una decina di colori e i coloranti utilizzati sono 100% organici
  • Tinto nella massa può essere riparato semplicemente, senza essere riverniciato. La sua durata più lunga giustifica un prezzo più elevato rispetto al pannello di particelle convenzionale
  • La sua resistenza meccanica è in media superiore del 30% a quella di un MDF convenzionale
  • Può essere riciclato, essendo l’unità di produzione stessa autorizzata a questo scopo
  • Le sue varie varianti sono state oggetto di numerose certificazioni (resistenza al fuoco, sicurezza dei giocattolo, FSC, PEFC, CARB2, ecc.).
  • Più denso permette una bella finitura delle canzoni  
  • Per applicazioni professionali la versione ignifuga è classificata come B-s2,d0 fire

È prodotto in Europa, vicino a Lisbona in Portogallo, in una fabbrica certificata ISO 9001.
È conforme alla norma europea E1 (limitazione delle emissioni di formaldeide).

Le trucioli di legno rimasti generati dalla produzione dei pannelli sono utilizzato per alimentare la caldaia dell’impianto: il potenziamento l’efficienza energetica consente di produrre tutta l’energia necessaria per funzionamento dell’unità produttiva, senza bruciare combustibili Fossil

La pianta che produce Valchromat si impegna inoltre a non ottenere legno da:- aree fo
restali in cui vengono violati i diritti civili o tradizionali;-
aree forestali con alti livelli di conservazione, minacciate da attività di gestione forestale;- albe
ri geneticamente modificati (OGM);
– aree forestali sfruttate illegalmente;
– le superfici forestali risultanti dalla conversione delle foreste naturali in piantagioni o per altri usi non forest
ali conformemente all’FSC® -STD-40-004, FSC® -STD-40-005 e