Gli angoli ideali per una sedia

Posted on , by Bruno DUVAL
Categories:

Un posto a sedere è definito nello spazio da
1- la larghezza, l’altezza, la profondità e l’inclinazione del sedile
2- l’altezza e l’inclinazione dello schienale
In questo articolo ci concentreremo sulle inclinazioni dello schienale e del sedile.

Qual è lo scopo della sedia reclinabile ?

Quando ci si siede su una superficie orizzontale e lo schienale è verticale, il peso della parte superiore del corpo è sulla zona ischiatica. Le ischia sono due sporgenze ossee del bacino che ci aiutano a mantenere l’equilibrio. Se il peso sostenuto dagli ischium è troppo grande, la circolazione sanguigna non viene più eseguita correttamente e porta ad una diminuzione dell’apporto di ossigeno, responsabile della degradazione dei tessuti. Per evitare l’asfissia, un segnale di dolore invita il nostro corpo a sollevarsi per ripristinare la circolazione. Entriamo quindi nell’area del disagio.
Nell’immagine sottostante, presa in prestito dalla società Mescan, le zone rosse indicano le aree a rischio. Le due zone ischiatiche sono chiaramente visibili.

Le due zone ischiatiche sono chiaramente visibili.

Se reclino lo schienale senza inclinare il sedile, una parte del peso della parte superiore del corpo è sostenuta dallo schienale. Questo riduce il carico sui perni e ritarda l’inizio del segnale di dolore.
Ma così facendo creo una forza orizzontale nel sedile che mi spinge in avanti. Se il mio sedile è liscio, scivolo e cado dalla sedia. Ma il mio sedile non è liscio e mi trattiene. Questo provoca un fenomeno di tosatura che rallenta la circolazione sanguigna e ci riporta in un’area di disagio.

È quindi essenziale evitare di scivolare in avanti quando si reclina il sedile mentre si reclina lo schienale.

Se la nostra massa fosse distribuita uniformemente dalla testa ai piedi, la posizione migliore per ridurre la pressione sarebbe la posizione reclinata che usiamo di solito per dormire.
Ma questa posizione sdraiata non è pratica per leggere, mangiare, guardare la TV o guidare. Quindi dobbiamo trovare dei compromessi a seconda delle attività che svolgiamo sulla sedia.

È quindi essenziale evitare di scivolare in avanti quando si reclina il sedile mentre si reclina lo schienale.

Sei inclinazioni per una sedia 

Lo studio delle proporzioni del corpo umano è un soggetto antico, la cui illustrazione più famosa è l’Uomo Vitruviano realizzato intorno al 1490.
Alla fine del XIX secolo il chirurgo Fowler studiò le posizioni sedute e semisedute a letto e i loro effetti sui suoi pazienti.
Nel XX secolo i designer cercavano di modellare il corpo in posizione seduta. Basato sul lavoro di Ohara nel 1969, il designer olandese Andries van Onck propone in un corso tenutosi nel 2009 in Italia sei tipi di posizione seduta.

Sei inclinazioni per una sedia

Nel primo tipo il sedile è quasi orizzontale (3°). Questa posizione è pratica per mangiare, lavorare alla scrivania o per alzarsi facilmente.
All’altra estremità dello spettro si trova la sesta posizione con un sedile molto inclinato (22°). La pressione è ben distribuita tra sedile e schienale e la circolazione sanguigna è il più libera possibile. Questa sensazione è confermata da studi clinici che utilizzano sensori di pressione sui cosiddetti materassi per la prevenzione del dolore da pressione. Questa posizione permette il recupero permettendo al sangue di circolare liberamente senza mettere troppo a dura prova il cuore. La seconda posizione è adatta per i sedili delle auto. Permette al conducente di tenere gli occhi sulla strada offrendo un livello di comfort accettabile.
Le posizioni 3, 4 e 5 sono utilizzate per le sedie a riposo a seconda dell’attività.

Poltrona su misura

Mon Siège à Moi realizza poltrone su misura a partire dalle vostre dimensioni. Le inclinazioni della seduta sono predefinite in base al tipo di sedia. Ma è anche possibile specificare diverse inclinazioni a seconda dell’uso della sedia.
In questo modo è possibile ottimizzare il comfort e l’ergonomia della vostra sedia o poltrona.

Poltrona su misura